Parametri di settaggio sul campo - PR53 - PR53AC - PR53AP - PR53GC - PR53GP - PR53M - PR53SD - PR53W

Serie PR53 Guida utente

Document code
M212898IT
Revision
F
ft:locale
it-IT
Product
PR53
PR53AC
PR53AP
PR53GC
PR53GP
PR53M
PR53SD
PR53W
Document type
Guida utente

La regolazione in campo può essere calcolata con il seguente schema: Concentrazione regolata = concentrazione tal quale × guadagno da campo + offset da campo

Ogni curva di concentrazione ha il proprio settaggio in campo Se si modifica la curva di concentrazione, il settaggio in campo non è più valido

Una calibrazione accurata si ottiene solo se il campione viene prelevato correttamente. Prestare particolare attenzione ai seguenti dettagli:
  • Le regolazioni sul campo vengono utilizzate per eliminare eventuali imprecisioni del modello di concentrazione o fattori correlati alle condizioni del processo. I valori dei campioni sul campo devono essere presi dalla particolare unità da regolare, non da un'unità di laboratorio, ad esempio.
  • Il rifrattometro e la presa campione devono essere installati l'uno vicino all'altra nel processo.
    AVVERTIMENTO Indossare indumenti protettivi adeguati al processo in corso quando si utilizza la presa campione e si maneggia il campione stesso.
  • Far scorrere il liquido campione prima di iniziare a raccogliere i punti di misurazione per evitare di campionare ancora il liquido di processo precedente che è rimasto nella presa campione
  • Leggere il valore di concentrazione tal quale contemporaneamente al campionamento.

    Il modo più semplice per fare ciò è utilizzare la funzione di campionamento sul campo. Il valore di ciascun campione è la media di 10 misurazioni successive per aumentare la precisione e ridurre i potenziali disturbi di fondo del processo

  • Utilizzare un contenitore ermetico per il campione onde evitare l'evaporazione.
La calibrazione offline mediante il liquido di processo molto raramente fornisce risultati affidabili, in quanto possono verificarsi problemi causati da:
  • Bassa portata , che fa sì che il campione formi una pellicola non rappresentativa sul prisma
  • Evaporazione del campione ad alta temperatura o solidi non disciolti a bassa temperatura generano deviazioni dalle analisi di laboratorio
  • Campione "vecchio" e quindi non rappresentativo
  • Luce esterna che raggiunge il prisma